COME PROTEGGERE IL WINCH DELLA BARCA A VELA

Come proteggere il winch e curarne la manutenzione stagionale

Chi va per mare e possiede una barca a vela sa bene come gli agenti atmosferici, la salsedine su tutti, possono rischiare con il tempo di rovinare le varie componenti della barca, soprattutto quelle metalliche. Una di queste è il winch, elemento fondamentale per gestire le complesse manovre di conduzione di una barca a vela.

Vediamo allora in questa guida cos’è e a cosa serve il winch a bordo, ma soprattutto come curarne la manutenzione periodica e come proteggerlo, soprattutto nei lunghi momenti di sosta della barca.

A cosa serve il winch e come funziona

Il winch è l'attrezzatura che più di tutte le altre semplifica la vita di chi ama il mare e desidera uscire in barca a vela, soprattutto quando nelle manovre alle vele o di ormeggio si può contare su un equipaggio ridotto. Il winch non è altro che un verricello che ha il compito di permettere a una sola persona di agire su cime in tensione con minore fatica e compiere dunque qualsiasi manovra utile moltiplicando la forza di tiro. Diventa fondamentale quindi per cazzare la scotta della randa o di un gennaker, per esempio, oppure fissare una cima di ormeggio e regolare la distanza dello scafo alla banchina.

Il winch può essere manuale oppure elettrico. In quest’ultimo caso attraverso un sistema completamente motorizzato, allo skipper o all’equipaggio è sufficiente schiacciare un bottone per muovere il verricello alla velocità desiderata. Di solito un winch elettrico ha diverse velocità, ma molto dipende dal modello. Infatti esistono modelli più piccoli che hanno una sola velocità. Altri invece che ne hanno due, ossia una velocità ad alto recupero e una velocità di recupero più lenta, per cazzare la vela senza sforzo. Infine, ci sono quelli dotati di tre velocità che, oltre a quelle appena spiegate, possiedono anche una velocità molto lenta per regolare la vela con maggiore precisione.

Identikit del winch: come è fatto al suo interno

Il winch è composto da diversi elementi. C'è l'albero che è l'elemento fissato alla coperta e che grazie a un meccanismo fa ruotare la campana senza che ci siano sforzi. Intorno all'albero ruotano i cuscinetti a rulli che sono realizzati in acciaio inox e si trovano rinchiusi in una gabbia di plastica che si auto lubrifica durante l'uso. Questo perché gli ingranaggi non devono fare sforzo, soprattutto in caso di carichi molto alti. Tra i denti degli ingranaggi si inseriscono poi i nottolini o i cricchetti in acciaio. Si tratta di elementi utili a impedire che la campana torni indietro.

Agenti atmosferici e usura sono nemici delle barche. Quindi se si desidera che il proprio cabinato a vela abbia lunga vita è importante proteggerlo sia nella sua totalità che nelle singole parti. Anche il winch va dunque protetto, sia nelle sue componenti metalliche che in quelle elettriche, in quanto particolarmente sensibili all'umidità che possono creare blocchi, ossidazioni e avarie.

Una buona cover lo protegge da acqua, salino e sporco

Il modo migliore per proteggere il winch quando non in uso, quindi per esempio nelle soste in porto, è di coprirlo con un apposito copriwinch di materiale impermeabile. I migliori copriwinch in commercio sono realizzati con tessuti idrorepellenti e impermeabili, spalmati sul lato esterno con particolari resine acriliche. Questo genere di tessuto è in grado di garantire una protezione elevata dall’umidità, ma anche dai raggi UV e dagli agenti corrosivi del mare.

Il copriwinch Nettuno Marine Equipment® è realizzato con tessuto acrilico resinato Sunbrella Plus, un top di gamma che garantisce massima protezione e durata winch!

Durante il rimessaggio invernale infine, prima di coprire il winch con l’apposita cover, è necessario provvedere alle operazioni di manutenzione stagionale dei suoi componenti. Va quindi smontato, ingrassato e lubrificato. Durante l’apertura della campana bisogna assicurarsi che all’interno non ci siano infiltrazioni di acqua o accumuli di sabbia e grasso che impediscono agli ingranaggi di lavorare in modo efficace. Per pulire i vari componenti del winch inoltre si può utilizzare del gasolio e lasciare tutto a mollo, per una notte. In questo modo sarà più facile eliminare tutte le tracce di grasso e sporco ostinato.

E voi, vi state prendendo cura del vostro winch?